Sense8 spalanca l’armadio di vetro di hollywood con un bacio

Per gran parte della prima stagione di Sense8, Lito Rodriguez (Miguel Ángel Silvestre), attore gay messicano, nasconde la sua omosessualità per non rovinare la sua carriera, basata interamente sulla figura di super macho latino. Lito ama Hernando (Alfonso Herrera), ma non riesce a rendere pubblica la loro relazione. Tutto questo cambia nella seconda stagione della serie Netfix creata dalle sorelle Wachowski che parla di un gruppo di estranei che scoprono di essere psichicamente collegati.

[SPOILER ALERT]

L’omosessualità di Rodriguez viene portata allo scoperto (outing) quando un video in cui ha un rapporto con il suo compagno viene messo online. Dopo aver scelto cosa fare – indeciso se negare la verità o abbracciare la sua identità – sceglie la seconda e accetta di essere a capo della parata del Pride di San Paolo, in Brasile.

Nel suo discorso – scena realmente girata al Pride di San Paolo dello scorso anno – Rodriguez affronta la pressione che subiscono gli attori e che li fa “restare nell’armadio”. Lito spiega perché la sua decisione di non rivelare la sua identità è così dannosa.

“Per tutta la mia vita, ho finto di essere una persona che non ero. Non potevo essere veramente me stesso. Un uomo gay. Non ho mai detto queste parole in pubblico prima. Sono un uomo gay! […] Perché ho avuto così tanta paura di dirlo? Perché so che le persone hanno paura di chi è diverso da loro. E ammettere che sono diverso, e rifiutare di essere qualcuno che non sono, mi può costare la carriera in cui recito qualcuno che non sono, che sembra una cosa folle se ci si pensa. Ma l’ho fatto. Per anni, ho vissuto nel mondo fasullo del cinema, non immaginando neppure che, un giorno, sarei stato così coraggioso da fare una cosa simile. […] Questo è Hernando. È l’amore della mia vita. Sono una persona migliore e più coraggiosa grazie a lui. E per quanto tutto questo mi costerà , so che ne sarà valsa la pena.”

 

Ancora nel 2017, molte persone dello spettacolo, come Rodriguez, rifiutano di rivelare la propria identità sessuale o la propria storia d’amore per paura di perdere l’ammirazione dei fans o per paura di essere discriminati dall’industria dello spettacolo – Lito viene scaricato dai suoi agenti e dalle case cinematografiche mediante la “clausola morale” nel suo contratto, ndr. Barry Manilow, dopo cinquanta anni nello showbiz e 40 in cui ha nascosto la propria relazione, ha recentemente fatto coming out all’età di 73 anni. Ha aspettato così tanto tempo perché aveva paura di deludere i suoi ammiratori.

La speranza è che il discorso di Rodriguez ( e di Manilow) possa spingere altri a farsi coraggio e ad uscire allo scoperto. Guardate la scena qui e non vi lasciate sfuggire la seconda stagione di Sense8.

Traduzione di Ethan Bonali di un articolo tratto dalla pagina The Advocate